Gesso

Beisler, 2024
 «Pensi sul serio che ti porti con me all’ospedale? Ma ti sei vista?» 
Indica la mia faccia e mi sembra di mancare l’ultimo gradino di una scala e di inciampare. Per via del sangue di Bente me ne ero completamente dimenticata. La mia faccia. 
Ora anche la nuova vicina mi guarda. Legge le parole scritte sulla mia fronte e sulle mie guance e noto che sgrana un poco gli occhi. 
«Me le tolgo», mi affretto a dire. 
Fitz da un po' è veramente infuriata: i genitori si sono appena separati, e fanno anche finta di niente, come se fosse assolutamente normale vivere in due case separate. Un giorno, mentre se ne sta alla finestra a guardare la neve che scende (ed essersi scritta per rabbia una frase orribile sulla fronte), assiste alla scena che darà il via a una nuova fase della sua vita. Il papà e la sorellina stanno tornando in tutta fretta in bicicletta, la sorellina cade e la sua mano finisce sulla lama dello slittino: al centro della neve diventata rossa vede chiaramente la punta di un dito... bisogna correre subito all'ospedale! Anche Fitz deve andare perché non può certo rimanere a casa da sola in quella situazione, ma lì nessuno ha tempo per stare con lei. Inizia a vagare tra le corsie, sbircia nelle varie camere, osserva di nascosto i medici che ingessano persone, visita i diversi piani. Tutto pur di non assistere alla “ricucitura” del dito. E il destino le va incontro, sotto le sembianze di Adam: poco più grande di lei, affascinante come un attore di Hollywood, sembra essere a suo agio lì, quasi ci vivesse, senza genitori. Ed è solo il primo di alcuni incontri, anche spassosi, che mostreranno a Fitz un altro lato della vita.

Commenti

Avatar CRISTIAN 53213
CRISTIAN 53213
21/07/2025 09:31 - Vigevano. "Gianni Cordone"

Perché ha senso leggerlo?

Per la sua trama molto interessante

Se questo libro fosse un luogo?

In una riga?

Questo libro parla di una bambina che si chiama Anna, è finita in ospedale per colpa dello slittino.

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Questo libro mi e piaciuto molto e l'ho letto in 3 giorni.

Ti è venuta in mente qualche altra storia che per qualche motivo ci assomiglia?

Questo libro assomiglia per come è scritto ad un libro che abbiamo letto a scuola che si chiama "ero un bullo".