Una notte un assassino

Pension Lepic, 2023, Traduzione di Chiara Carminati
La bocca del Signor N si stirò. Un sorriso? Impossibile chiamarlo così, la più feroce delle tigri non avrebbe osato farne uno simile. Era un’espressione perfettamente umana, ma di odio. 
Vi è mai successo di andare a prendere un albero di Natale al cimitero? Vi siete mai trovati a casa da soli al buio? Avete mai giocato a nascondino per salvarvi la vita? Se avete vissuto queste disavventure questa storia è per voi e se non le avete vissute beh, siete ancora tempo per farlo!
Questa è la storia dei fratelli Mintz, Gervaise di tredici anni, Mone di dieci, Barnabé di quasi nove, Odette di cinque e il piccolo Bébé Lou di sedici mesi, ma è anche la storia di un ragazzo molto molto coraggioso, di due vecchie signore che passano le giornate a spiare i vicini, di una nonna che da molto tempo vive in un incubo e poi di un gatto e di un barbagianni. E poi c’è Leo, un bambino, che poi diventa un ragazzino e infine un uomo capace di compiere azioni terribili, un assassino spietato, violento, che la Vigilia di Natale decide di entrare nella casa dei Mintz per vendicarsi, per porre fine alle loro insignificanti piccole vite. 

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